Abbiamo sperimento tutti – almeno una volta nella vita - la necessità di ritrovare noi stessi, di staccare la mente dai problemi, di desiderare di avere del tempo per poterci ricollegare alla nostra essenza spirituale; abbiamo anche avuto bisogno di liberarci di emozioni o – banalmente – dall’energia dello stress. È normale, visto i ritmi frenetici a cui siamo abituati: il lavoro, la famiglia, la casa, gli impegni, gli obiettivi spesso difficili da raggiungere, ci costringono a vivere in modo sempre più veloce e prendersi cura della nostra vita interiore, della nostra crescita personale diventa difficile ed impegnativo.
Quando ci sentiamo sopraffatti dagli eventi o dai problemi possiamo provare a prenderci del tempo, anche mezz’ora può bastare, per cercare di centrarci su di noi – e non sui nostri problemi - ed in questo modo riprendere il controllo della nostra vita, e non restare in balia delle nostre emozioni o dei nostri pensieri negativi, della nostra paura di non farcela.
Prima di tutto, il consiglio è quello di ritagliarsi uno spazio solo per noi, lasciando spento il cellulare o altri apparecchi tecnico logici di cui - in apparenza - ormai non si può più fare a meno. Sembra una banalità, ma già il fatto di spegnere il telefono ed isolarci dagli altri a qualcuno può sembrare estremamente faticoso; fatelo comunque! Se è possibile, cercate un posto tranquillo, possibilmente all’aperto. Anche se la stagione è fredda mezz’ora all’aperto non può fare male a nessuno! Cercate il vostro angolo di pace camminando piano piano, siate consapevoli di quello che vi circonda, ascoltate il tepore del sole se c’è, il rumore del vento fra le foglie, guardate il colore del prato, sentitevi parte della Natura, della Terra… Poi, portate l’attenzione ad ogni passo, ascoltate i movimenti del vostro corpo mentre cammina. I vostri piedi, come appoggiano al terreno? Come si muovono le gambe? E le braccia? cercate di capire come è messa la vostra schiena, i muscoli del collo, sono tesi, rilassati? Fate questo esercizio con attenzione e consapevolezza. Ascoltate il vostro respiro, mentre camminate, cercate di respirare con calma e tranquillità.
Quando sarete in prossimità di un albero che vi piace in modo particolare, avvicinatevi e sedetevi ai piedi dell’albero. Mettetevi comodi con la schiena appoggiata al suo tronco: se non volete sedervi a terra, potete appoggiarvi restando in piedi. Chiudete gli occhi, appoggiate le mani all’altezza del vostro ombelico leggermente, senza premere. Appoggiate la lingua al palato superiore, questo servirà ad aumentare la vostra energia. Ascoltate il vostro respiro, sentite l’addome che si muove quando inspirate e quando espirate, fatelo per una ventina di volte con il vostro ritmo respiratorio, non cambiatelo, non forzatelo. Dopo un paio di minuti inspirate e poi trattenete per un attimo il respiro, espirate e poi trattenete per un attimo il respiro. Fate questo semplice esercizio fino a quando la vostra mente si sarà calmata, i vostri pensieri e le vostre emozioni si saranno placate. Basteranno pochi minuti. Siate consci della schiena che è appoggiata all’albero, delle parti del corpo che sono a contatto con il terreno. Ascoltate solo il respiro, allontanate gentilmente ogni altro pensiero dalla mente. Lasciate che l’ansia, la paura, lo stress, l’angoscia e ogni altra emozione negativa esca da voi ogni volta che espirate. E quando inspirate, visualizzate una bellissima luce bianca che entra dentro di voi.
Quando vi sentirete calmi e consapevoli del vostro “Io interiore” e del vostro corpo, quando vi sentirete stabili, centrati, quando avrete portato su di voi la vostra consapevolezza e svuotato la mente dai pensieri, iniziate a cantare o a recitare - interiormente o esteriormente è indifferente - un Mantra, uno dei vostri preferiti, oppure il Mantra Om o Om Mani Padme Hum, entrambi sono adatti. Andrà benissimo anche recitare una preghiera – la vostra preghiera, espressa con le vostre parole, quelle che vi partono dal Cuore – di ringraziamento verso l’Universo, per tutto quello di bello o meno bello che c’è nella vostra vita. Ringraziate per essere li, in quel preciso istante, nell’Ora, e di vivere quel momento vostro, solo vostro, a contatto con la Madre Terra, che vi sostiene, vi nutre, vi da energia. Quando vi sentite pienamente centrati, rivolgete anche un breve ringraziamento interiore all’albero, che vi ha sostenuto e ha condiviso con voi la sua energia!
Se non avete modo di uscire all’aperto, o se le condizioni climatiche non lo consentono, se non avete un giardino od un parco vicino a disposizione, potete comunque praticare questa piccola meditazione trovando un angolo della casa dove vi sentite particolarmente a vostro agio, uno spazio che potrebbe diventare il vostro spazio, dove potete ritrovarvi ogni volta che ne sentite il bisogno. Potete anche accendere dell’incenso della fragranza che preferite, se vi piace, oppure accendere una candela – la luce della candela ricorda la Luce che allontana le tenebre, ricordatelo – utilizzando dei cuscini da meditazione dove sedervi comodi: l’importante è che vi sentiate sicuri e protetti, rilassati e indisturbati.
Ricordate che la calma interiore la possiamo trovare sempre, in ogni momento, una volta che la si è sperimentata: ma quando è difficile farlo, possiamo provare a seguire questi semplici consigli, che possono esservi di aiuto, almeno per i primi tempi. Buona pratica!